Aforismi contro la Guerra: fra i metodi per risolver una diatriba, la guerra è sicuramente il più antico, il più crudele, il più barbaro e in definitiva, il peggiore. Attraverso il progresso della civiltà, si sperava di porre fine a questa piaga millenaria, ma ahimè, il progresso stesso è stato spesso il mezzo tramite il quale le guerre sono diventata più sanguinose e terribili.
Qui di seguito una selezione di aforismi sulla guerra che ci ricorderanno quanto sia stupido ricorrere ad essa.
"Non so con quali armi si combatterà la Terza guerra mondiale, ma la Quarta sì: con bastoni e pietre."
"E’ difficile non essere sopraffatti da un’ondata di rabbia quando si ripensa alla guerra. L’orribile sensazione che si prova è che la guerra non risolve niente e che vincere una guerra sia disastroso quanto perderla."
"L’arte suprema della guerra è quella di sottomettere il nemico senza combattere."
"L'umanità deve mettere fine alla guerra, o la guerra metterà fine all'umanità."
"Il soldato prega più di tutti gli altri per la pace, perché è lui che deve patire e portare le ferite e le cicatrici più profonde della guerra."
"In guerra mi facevano più impressione i vivi, che i morti. I morti mi sembravano dei recipienti usati e poi buttati via da qualcuno, li guardavo come se fossero bottiglie rotte. I vivi, invece, avevano questo terribile vuoto negli occhi: erano esseri umani che avevano guardato oltre la pazzia, e ora vivevano abbracciati alla morte."
"Le guerre sono pessimi scalpelli per scolpire un domani di pace."
"Io sono qui per provare qualcosa in cui credo: che la guerra è inutile e sciocca, la più bestiale prova di idiozia della razza terrestre."
"La guerra è una professione con la quale un uomo non può vivere onorevolmente; un impiego col quale il soldato, se vuole ricavare qualche profitto, è obbligato ad essere falso, avido, e crudele."
"La guerra è un gioco che si gioca sorridendo. Se non sai sorridere, sogghigna. Se non sai sogghignare levati di mezzo, finché puoi."
"Ci sono cose da non fare mai, né di giorno né di notte, né per mare né per terra: per esempio, la guerra."
"Tutti parlano di pace ma nessuno educa alla pace. A questo mondo, si educa per la competizione, e la competizione è l'inizio di ogni guerra. Quando si educherà per la cooperazione e per offrirci l'un l'altro solidarietà, quel giorno si starà educando per la pace."
"L’uso diretto della forza è una soluzione così povera per qualsiasi problema, ed è generalmente utilizzato solo dai bambini piccoli e dalle grandi nazioni."
"La guerra e l’odio esistono solo nella testa dei generali, perché i soldati hanno sempre paura."
"Noi, popoli delle Nazioni Unite, decisi a salvare le future generazioni dal flagello della guerra, che per due volte nel corso di questa generazione ha portato indicibili afflizioni all'umanità, a riaffermare la fede nei diritti fondamentali dell'uomo, nella dignità e nel valore della persona umana, nella uguaglianza dei diritti degli uomini e delle donne e delle nazioni grandi e piccole."
"Qualora un governo sia salito al potere attraverso qualche forma di consultazione popolare, fraudolenta o no, e si mantenga almeno un'apparenza di legalità costituzionale, è impossibile che l'impulso alla guerriglia si produca, poiché non tutte le possibilità di lotta politica si sono esaurite."
"Tutta la propaganda di guerra, tutte le urla, le bugie e l’odio, provengono invariabilmente da persone che non stanno combattendo."
"Mai pensare che la guerra, anche se giustificata, non sia un crimine."
"Quando i ricchi vanno in guerra, sono i poveri che muoiono."
"Se sapessi una cosa utile alla mia nazione, ma che fosse dannosa per un'altra, non la proporrei al mio principe, poiché sono un uomo prima di essere francese, o meglio, perché io sono necessariamente un uomo, mentre non sono francese che per combinazione."
"Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia."
"Le guerre sono fatte da persone che si uccidono senza conoscersi, per gli interessi di persone che si conoscono ma non si uccidono."
"Il terrorismo è la nuova forma della guerra, è il modo di fare la guerra degli ultimi sessant'anni: contro le popolazioni, prima ancora che tra eserciti o combattenti. La guerra che si può fare con migliaia di tonnellate di bombe o con l'embargo, con lo strangolamento economico o con i kamikaze sugli aerei o sugli autobus. La guerra che genera guerra, un terrorismo contro l'altro, tanto a pagare saranno poi civili inermi."
"Ecco che cosa è la guerra crudele: separare e distruggere le famiglie e gli amici, e guastare le gioie più pure e la felicità che Dio ci ha concesso in questo mondo; riempire i nostri cuori con l’odio invece che dell’amore per i nostri vicini, e devastare il bel volto di questo bel mondo."
"L’unica guerra che si ha diritto di combattere, è quella per difendere le proprie case."
